In un anno decisivo per la politica internazionale, sono tante le novità editoriali che affollano gli scaffali delle librerie. Quali libri per quest’estate? Dalla competizione USA-Cina alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale, dalle migrazioni alla crisi dell’ordine mondiale liberale, dalle tensioni nel Golfo al futuro del continente africano, le questioni più urgenti dell’attualità internazionale sono molte e complesse. Per approfondirle, ecco una selezione di 10 letture consigliate dagli analisti dell’ISPI.
Triple Axis
DI DINA ESFANDIARY E ARIANE TABATABAI
Triple Axis racconta la nuova convergenza tra Cina, Russia e Iran, le tre potenze che stanno lanciando risolutamente una sfida all’unipolarismo statunitense e alla sua egemonia sull’ordine globale. Le autrici di questo libro, tempestivo e intrigante, si immergono dapprima nei settori dove la cooperazione tra questi paesi è fiorente – energia, affari militari e commercio – per poi arrivare a evidenziare il grande nodo delle loro divergenze: la politica estera. Sullo sfondo, un messaggio chiaro: l’ascesa di questi attori, portatori di un modello alternativo all’ordine liberale occidentale, avrà un impatto decisivo sulle relazioni internazionali dei prossimi anni.
The Age of Surveillance Capitalism
DI SHOSHANA ZUBOFF
Da Pokemon Go alle smart homes, la nuova economia delle grandi industrie tecnologiche ruota attorno a un concetto di cui sentiremo parlare sempre più spesso: il capitalismo della sorveglianza. C’è di più: secondo l’autore di The Age of Surveillance Capitalism siamo di fronte a una rivoluzione epocale, prodotta da sistema che ambisce a fare dell’esperienza umana, della sua lettura e modellizzazione, la materia prima di pratiche commerciali, estrattive e previsionali che generano enormi profitti. Grazie a questo libro che attinge con cognizione da psicologia, sociologia e teoria della politica per spiegare il fenomeno, il lettore comprenderà come già oggi – e forse irrimediabilmente – il “capitalismo della sorveglianza” sta condizionando il modo in cui l’umanità comprende e si relaziona con il mondo.
Lights in the Distance
DI DANIEL TRILLING
Nel 1990 solo venti paesi al mondo avevano costruito muri lungo i loro confini. Trent’anni dopo, questo numero è salito a settanta. Allo stesso modo, anche le frontiere dell’Unione europea stanno diventando sempre più militarizzate. Quello di Daniel Trilling è uno studio illuminante e appassionato sulle conseguenze che il rafforzamento delle frontiere può avere su chi quelle frontiere vuole, o deve, attraversare.
China’s Dream
DI KERRY BROWN
Il Partito Comunista Cinese non è solo un’istituzione politica, ma anche un movimento culturale. Secondo l’autore di China’s Dream, a fronte della crisi di valori innescata in Cina dallo storico passaggio dal collettivismo al capitalismo, il Partito si è trovato obbligato a cercare soluzioni a una serie di naturali tensioni e resistenze al cambiamento, spesso attraverso strategie contrastanti o controintuitive che però, almeno fino a oggi, hanno funzionato. Kerry Brown analizza la trasformazione economica cinese non soltanto da un punto di vista empirico, misurandone l’efficacia con indicatori economici e sociali, ma si fa carico un compito più arduo e coraggioso: quello di offrirne una lettura più ampia e interdisciplinare, l’unica in grado di raccontare, e spiegare fino in fondo, la una profonda rivoluzione culturale portata avanti dal PCC.
Afrotopia
DI FELWINE SARR
Permeata da luoghi comuni e stereotipi consolidati, la narrazione occidentale sul futuro del continente africano ha oscillato, negli ultimi anni, tra un pessimismo assoluto e un eccessivo ottimismo. Nel suo Afrotopia, un testo prezioso e innovativo pubblicato anche in italiano, lo scrittore e filosofo senegalese Felwine Sarr introduce una prospettiva diversa, basata sul tentativo di ripensare l’Africa su basi autonome, a partire dalle sue immense risorse relazionali, culturali e sociali.
Rival Power: Russia in Southeast Europe
DI DIMITAR BECHEV
In Rival Power Dimitar Bechev racconta l’eterna competizione geopolitica tra Russia e Occidente nell’Europa sud-orientale, specialmente nei Balcani. Mentre i nostri occhi sono puntati sull’influenza che il Cremlino prova a esercitare nel mondo attraverso una politica sempre più assertiva, l’autore riesce nell’intento di fornire al lettore una visione bilanciata e non convenzionale del ruolo di Mosca in una regione, quella balcanica, troppo spesso dimenticata.
The Longest Line on the Map
DI ERIC RUTKOV
Secondo il Guinness dei primati, è la strada più lunga del mondo percorribile in automobile: corre da Prudhoe Bay, Alaska fino a Ushuaia, nella Terra del Fuoco argentina. È la Panamericana, una striscia di asfalto lunga 30.000 chilometri che collega le Americhe. La costruzione dell’autostrada, come per tante altre infrastrutture antiche e nuove, è stata anche un progetto geopolitico: la Panamericana ha rappresentato il sogno di costruire un’arteria che unisse e riconciliasse i tanti volti dell’emisfero occidentale. Eppure, in una metafora ironica e attuale delle relazioni contemporanee tra le nazioni delle due Americhe, la Panamericana è ancora oggi spezzata, tagliata in due dalle impenetrabili paludi del Darién.
Political Risk
DI CONDOLEEZA RICE E AMY B.ZEGART
Nuovi attori della politica internazionale, capi di stato, funzionari locali, hacker, terroristi, attivisti, azionisti e finanzieri: le aziende oggi cercano un vantaggio competitivo in un mondo sempre più complesso e affollato. Come fare? L’ex segretario di stato statunitense Condoleeza Rice e Amy Zegart della Stanford University hanno scritto un prontuario, un prezioso studio sulla gestione del rischio pensato per tutti coloro che fanno business nell’età dell’incertezza, dalle multinazionali alle piccole start-up.
The New Arab Urban
DI HARVEY MOLOTCH E DAVIDE PONZINI
Un sociologo (Harvey Molotch) e un architetto (Davide Ponzini) tratteggiano le recenti evoluzioni delle città del Golfo, al crocevia tra sviluppo urbano e cambiamento sociale. Con un approccio multidisciplinare, gli autori si divertono a mettere in evidenza le opportunità offerte dall’impressionante sviluppo tecnologico e architettonico – che trova il proprio apice nelle smart cities come Dubai – ma anche le evidenti criticità che stanno incontrando. In effetti, combinare sensibilità cosmopolite e regimi autoritari, la creazione di spazi pubblici e le crescenti diseguaglianze sociali non è affatto facile: questo libro è un augurio e al contempo una sfida al modello che le nuove città del Golfo rappresentano.
AI Super-Powers
DI KAI-FU LEE
La Cina supertecnologica: Kai Fu Lee, venture capitalist di fama mondiale ed esperto di Intelligenza Artificiale delinea i tratti del dragone del futuro: un paese in grado di competere con gli Stati Uniti nel campo delle tecnologie più avanzate. In AI Superpowers il racconto avvincente di un corsa all’innovazione sempre più competitiva e feroce, in cui lo sguardo lucido di uno dei suoi principali protagonisti ci accompagna alla scoperta di un’Intelligenza Artificiale che rivoluzionerà il lavoro, sollevando nuovi dilemmi etici che, inevitabilmente, richiederanno nuove soluzioni.