“Silvio Berlusconi, il genio che ha creato Mediaset, il grande nemico dei magistrati, il protagonista del Bunga Bunga. Lo si ami o lo si odi, il cavaliere ha segnato la storia italiana degli ultimi 40 anni.
A cominciare dall’invenzione della tv privata, primi anni ’80, con i soldi dell’edilizia e di Milano 3. Nel 1993, da genio del marketing, anche sull’onda dei trionfi del suo Milan, inventa un nuovo prodotto: un partito, Forza Italia, in un anno si prende il paese. Nell’arco di 17 anni guida 4 governi, è il politico che è rimasto in carica più a lungo nel ruolo di presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana, superato in epoche precedenti solo da Mussolini e Giolitti. Anni di scontri con la magistratura, di conflitto di interesse, di leggi ad personam, fino alla condanna definitiva, alla decadenza dal Senato e allo scandalo delle cene eleganti.
Indro Montanelli lo definì il più grande piazzista del mondo. Venditore di se stesso. E gli italiani, una buona parte di noi, Berlusconi se l’è comprato volentieri.”
Edoardo Buffoni
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